Tratto da: Rete Elettrosmog-Free Italia
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Secondo il Prof Girish Kumar del Dipartimento di Ingegneria Elettrica dell'Istituto IIT di Bombay, che ha effettuato una vasta ricerca sulla radiazione emessa dai cellulari, ci sono rischi molto seri pr chi usa questi telefoni, come aumento del rischio di cancro, tumori cerebrali e molte altre patologie, soprattutto per i bambini.
Secondo il prof. Kumar, che ha appena consegnato un rapporto sull'argomento al Dipartimento delle Telecomunicazioni, i principali pericoli riscontrati dagli studi scientifici negli utenti dei cellulari e in coloro che abitano vicino ai ripetitori sono i seguenti.
Un aumento del 400% di tumori cerebrali tra gli adolescenti che usano i cellulari. I bambini sono i più vulnerabili alla radiazione dei cellulari perché risentono di una maggiore penetrazione della radiazione all'interno del cranio in quanto il suo spessore osseo è inferiore rispetto agli adulti.
L'uso eccessivo di cellulari può causare il cancro in chiunque. In particolare, l'uso per oltre 30 minuti al giorno per 10 anni aumenta il rischio di tumore cerebrale e di neuroma acustico.
La radiazione dei cellulari causa un danno irreversibile alla fertilità maschile. Alcuni studi hanno scoperto una diminuzione del 30% della conta spermatica nei forti utenti di cellulari.
Le frequenze del cellulare possono causare un danno al DNA delle cellule del corpo. La radiazione causa la formazione di radicali liberi nelle cellule del corpo ed è noto che questi radicali sono cancerogeni.
Le frequenze dei cellulari interferiscono con il funzionamento di altri strumenti salvavita, come i pace-makers e possono, perciò, causare una morte istantanea.
L'esposizione alla radiazione dei cellulari può attivare una risposta di stress nelle cellule degli esseri umani e degli animali, con la produzione di proteine dello stress. Questa è una prova sufficiente che il corpo riconosce la radiazione dei cellulari come un pericolo potenziale.
I campi elettromagnetici emessi dai cellulari e dai ripetitori danneggiano il sistema immunitario e stimolano delle risposte infiammatorie/allergiche, tra cui rash cutanei, prurito, sensazione di pizzicorio e lesioni.
Le persone che usano i cellulari per più di 30 minuti al giorno per oltre 4 anni sono a forte rischio di sviluppare una perdita dell'udito. La radiazione del cellulare può causare gli acufeni (noti anche come fischi alle orecchie) e di danneggiare le cellule ciliate dell'orecchio interno. Una volta danneggiate, queste cellule nervose non si rigenerano più.
L'uso frequente dei cellulari può anche danneggiare la vista in molti modi. Le frequenze dei cellulari (900, 1800 MHz e 2450 MHz) danneggiano le cellule epiteliali e aumentano la temperatura interna dell'occhio.
Le emissioni dei cellulari indeboliscono le ossa e possono causare una riduzione della melatonina (un antiossidante che promuove le difese immunitarie).
Un aumento del rischio del cancro alle ghiandole salivari è correlato all'uso dei telefoni cellulari.
L'esposizione ai campi elettromagnetici di cellulari e dei ripetitori può promuovere disturbi del sonno e patologie neurodegenerative come il morbo di Alzheimer o il morbo di Parkinson.
A causa del continuo disturbo di fondo causato dai campi elettromagnetici, gli uccelli e le api sono disorientati e non possono ritornare ai loro alveari e ai loro nidi. Il disturbo di fondo influenza negativamente sugli animali, sulle piante e sull'ambiente.
Fonte: Priya Adhyaru Majithia, Agenzia Daily News and Analysis, 2 gennaio 2011.
Secondo il prof. Kumar, che ha appena consegnato un rapporto sull'argomento al Dipartimento delle Telecomunicazioni, i principali pericoli riscontrati dagli studi scientifici negli utenti dei cellulari e in coloro che abitano vicino ai ripetitori sono i seguenti.
Un aumento del 400% di tumori cerebrali tra gli adolescenti che usano i cellulari. I bambini sono i più vulnerabili alla radiazione dei cellulari perché risentono di una maggiore penetrazione della radiazione all'interno del cranio in quanto il suo spessore osseo è inferiore rispetto agli adulti.
L'uso eccessivo di cellulari può causare il cancro in chiunque. In particolare, l'uso per oltre 30 minuti al giorno per 10 anni aumenta il rischio di tumore cerebrale e di neuroma acustico.
La radiazione dei cellulari causa un danno irreversibile alla fertilità maschile. Alcuni studi hanno scoperto una diminuzione del 30% della conta spermatica nei forti utenti di cellulari.
Le frequenze del cellulare possono causare un danno al DNA delle cellule del corpo. La radiazione causa la formazione di radicali liberi nelle cellule del corpo ed è noto che questi radicali sono cancerogeni.
Le frequenze dei cellulari interferiscono con il funzionamento di altri strumenti salvavita, come i pace-makers e possono, perciò, causare una morte istantanea.
L'esposizione alla radiazione dei cellulari può attivare una risposta di stress nelle cellule degli esseri umani e degli animali, con la produzione di proteine dello stress. Questa è una prova sufficiente che il corpo riconosce la radiazione dei cellulari come un pericolo potenziale.
I campi elettromagnetici emessi dai cellulari e dai ripetitori danneggiano il sistema immunitario e stimolano delle risposte infiammatorie/allergiche, tra cui rash cutanei, prurito, sensazione di pizzicorio e lesioni.
Le persone che usano i cellulari per più di 30 minuti al giorno per oltre 4 anni sono a forte rischio di sviluppare una perdita dell'udito. La radiazione del cellulare può causare gli acufeni (noti anche come fischi alle orecchie) e di danneggiare le cellule ciliate dell'orecchio interno. Una volta danneggiate, queste cellule nervose non si rigenerano più.
L'uso frequente dei cellulari può anche danneggiare la vista in molti modi. Le frequenze dei cellulari (900, 1800 MHz e 2450 MHz) danneggiano le cellule epiteliali e aumentano la temperatura interna dell'occhio.
Le emissioni dei cellulari indeboliscono le ossa e possono causare una riduzione della melatonina (un antiossidante che promuove le difese immunitarie).
Un aumento del rischio del cancro alle ghiandole salivari è correlato all'uso dei telefoni cellulari.
L'esposizione ai campi elettromagnetici di cellulari e dei ripetitori può promuovere disturbi del sonno e patologie neurodegenerative come il morbo di Alzheimer o il morbo di Parkinson.
A causa del continuo disturbo di fondo causato dai campi elettromagnetici, gli uccelli e le api sono disorientati e non possono ritornare ai loro alveari e ai loro nidi. Il disturbo di fondo influenza negativamente sugli animali, sulle piante e sull'ambiente.
Fonte: Priya Adhyaru Majithia, Agenzia Daily News and Analysis, 2 gennaio 2011.