In omeopatia viene chiamata 'Dinamis', nella chiropratica viene chiamata 'Forza Innata', in osteopatia craniosacrale viene chiamata 'Soffio di Vita'. La Forza Vitale viene sempre presa in considerazione in tutte le pratiche della medicina olistica, come anche in agopuntura con il Qi, che è l'energia vitale, il motore che da origine ai movimenti volontari ed involontari dell'uomo.
Pochi sanno che sin dal 1936 questa 'forza vitale' è stata studiata dal dott. Hans Selye dell'Università di Montreal, e ad oggi questa è stata stabilita come fatto scientifico dallo stesso Selye. Egli ha provato clinicamente e nel corso di numerosi esperimenti ed indagini di laboratorio l'esistenza di una fondamentale forza vitale che egli chiama 'energia di adattamento'.
Nel corso della nostra vita, cioè dalla nostra nascita fino alla morte, siamo chiamati ad 'adattarci' alle condizioni di tensione; anche lo stesso processo della sopravvivenza costituisce una sollecitazione o un adattamento continuo. Al riguardo il dott. Selye ha scoperto che il corpo umano possiede vari meccanismi di difesa (sindrome di adattamento locale) che ci difendono dalle sollecitazioni specifiche, ed un altro meccanismo generale di difesa (sindrome di adattamento generale) che ci difende dalle sollecitazioni non specifiche. Il termine 'sollecitazione' comprende qualsiasi cosa che richieda adattamento o inserimento, come l'invasione di germi infettivi, le tensioni emotive o ancora il processo di invecchiamento.
Il termine 'energia di adattamento', come dice il dott. Selye, è stato coniato per indicare ciò che viene consumato durante una continua opera di adattamento, per qualcosa di differente dall'energia calorica che si riceve dal cibo, ma è solamente un nome, senza avere un concetto preciso di cosa tale energia possa essere.
Dalle ricerche condotte dal dott. Selye emerge che il corpo umano è di per se equipaggiato per mantenersi in buona salute, per curarsi dalle malattie, per rimanere giovane combattendo con successo quei fattori che provocano ciò che si definisce 'età senile'. In ultima analisi la stessa energia di adattamento ha la capacità di superare la malattia, così da guarire le ferite o le scottature e riesce a sopraffare altri fattori di sollecitazione.
Cosa può fare una mente sempre attiva per la Forza Vitale? Moltissimo! Pensiamo a quanto sia importante manifestare un atteggiamento positivo nei confronti della vita, ma soprattutto quando siamo colpiti da avversità della stessa. E' ormai appurato che un atteggiamento positivo aumenta la produzione di endorfine, l'ormone della felicità. Una mente attiva, positiva, sempre pronta ad imparare ed evolversi non può che giovare alla nostra Forza Vitale!