Fonte: Sanihelp
Sono molte le difficoltà che una donna deve affrontare dopo un parto: fisiche (indolenzimento del seno, mal di testa, dolori post-partum), estetiche (aumento di peso, ritenzione idrica, smagliature, varici ecc.) e soprattutto emotive (crisi di fame, alterazioni dell’umore). Ecco qualche utile consiglio per affrontare al meglio alcuni di questi disturbi.
Esiti del parto. Per velocizzare la guarigione dalle ferite (sia dell’episiotomia, sia del cesareo), usate il rimedio omeopatico Staphysagria (4 granuli 2 volte al dì), e applicate una pomata alla calendula.
Emorroidi. Seguite una dieta ricca di fibre e acqua, massaggiate l’addome con olio di rosmarino o di mandorle dolci, applicate impacchi di camomilla o creme a base di ippocastano, amamelide e calendula.
Anemia. Prediligete alimenti ricchi non solo di ferro, ma anche di sostanze capaci di aumentarne l’assorbimento, come rame, calcio, vitamina C, vitamine del gruppo B e cobalto. Per esempio, si può condire carne e verdure con succo di limone. È utile assumere, la mattina a digiuno, del lievito di birra. Ottima anche la tisana a base di rosa, rosmarino e origano.
Ritenzione idrica. Bevete tantissimo e praticate movimento, assumete tisane diuretiche (per esempio al finocchio selvatico), aumentate i cibi contenenti potassio (cereali integrali, patate, banane, frutta secca, legumi) e magnesio (cacao, verdura a foglia verde, legumi, latte) e riducete il sale.
Varici. Evitate di stare in piedi a lungo e di esporvi a fonti di calore, sollevate le gambe appena potete, usate calze elastiche a compressione graduata, fate docce e pediluvi freschi, indossate scarpe comode ed evitate abiti troppo stretti, assumete vitamina C e fibre e bevete spremute di agrumi e di mirtillo.
Cellulite. Utilizzate rimedi naturali che favoriscono il drenaggio e la circolazione.
Mal di schiena. Potete sottoporvi a sedute di agopuntura o rivolgervi a un fisioterapista, a un chiropratico o a un osteopata.
Dolore al seno. Può essere in parte alleviato con un reggiseno di cotone di forma e taglia adatte a sostenerlo. Inoltre, per dolori di tipo muscolare, è utile l’Arnica Compositum, mentre per alleviare il fastidio di un seno ingrossato e dolente ricorrete a Conium, 3 granuli 3 volte al dì fino a guarigione.
Dolore addominale. Dovuto all’ossitocina e/o dalle contrazioni uterine post-partum, può essere contrastato con un leggero massaggio di rilassamento durante e dopo l’allattamento. Utile l’assunzione di Arnica Compositum.
Fame eccessiva. Mangiate sedano e finocchio crudi o mele renette, che saziano senza apportare molte calorie.
Difficoltà digestive. Ottime le tisane a base di camomilla e melissa (per la digestione lenta e l’acidità gastrica), finocchio selvatico e timo (per l’aerofagia e il gonfiore).
Depressione post-partum. Assumete fiori di Bach: Gentian (se non vi sentite all’altezza), Rescue Remedy (in caso di attacchi di panico), Star of Bethlehem (se provate malinconia), Willow (se avete voglia di scappare!).
Insonnia. Validi i classici rimedi anti-insonnia, a cui andrebbe aggiunta l’abitudine di bere una tisana al tiglio e valeriana.
Esiti del parto. Per velocizzare la guarigione dalle ferite (sia dell’episiotomia, sia del cesareo), usate il rimedio omeopatico Staphysagria (4 granuli 2 volte al dì), e applicate una pomata alla calendula.
Emorroidi. Seguite una dieta ricca di fibre e acqua, massaggiate l’addome con olio di rosmarino o di mandorle dolci, applicate impacchi di camomilla o creme a base di ippocastano, amamelide e calendula.
Anemia. Prediligete alimenti ricchi non solo di ferro, ma anche di sostanze capaci di aumentarne l’assorbimento, come rame, calcio, vitamina C, vitamine del gruppo B e cobalto. Per esempio, si può condire carne e verdure con succo di limone. È utile assumere, la mattina a digiuno, del lievito di birra. Ottima anche la tisana a base di rosa, rosmarino e origano.
Ritenzione idrica. Bevete tantissimo e praticate movimento, assumete tisane diuretiche (per esempio al finocchio selvatico), aumentate i cibi contenenti potassio (cereali integrali, patate, banane, frutta secca, legumi) e magnesio (cacao, verdura a foglia verde, legumi, latte) e riducete il sale.
Varici. Evitate di stare in piedi a lungo e di esporvi a fonti di calore, sollevate le gambe appena potete, usate calze elastiche a compressione graduata, fate docce e pediluvi freschi, indossate scarpe comode ed evitate abiti troppo stretti, assumete vitamina C e fibre e bevete spremute di agrumi e di mirtillo.
Cellulite. Utilizzate rimedi naturali che favoriscono il drenaggio e la circolazione.
Mal di schiena. Potete sottoporvi a sedute di agopuntura o rivolgervi a un fisioterapista, a un chiropratico o a un osteopata.
Dolore al seno. Può essere in parte alleviato con un reggiseno di cotone di forma e taglia adatte a sostenerlo. Inoltre, per dolori di tipo muscolare, è utile l’Arnica Compositum, mentre per alleviare il fastidio di un seno ingrossato e dolente ricorrete a Conium, 3 granuli 3 volte al dì fino a guarigione.
Dolore addominale. Dovuto all’ossitocina e/o dalle contrazioni uterine post-partum, può essere contrastato con un leggero massaggio di rilassamento durante e dopo l’allattamento. Utile l’assunzione di Arnica Compositum.
Fame eccessiva. Mangiate sedano e finocchio crudi o mele renette, che saziano senza apportare molte calorie.
Difficoltà digestive. Ottime le tisane a base di camomilla e melissa (per la digestione lenta e l’acidità gastrica), finocchio selvatico e timo (per l’aerofagia e il gonfiore).
Depressione post-partum. Assumete fiori di Bach: Gentian (se non vi sentite all’altezza), Rescue Remedy (in caso di attacchi di panico), Star of Bethlehem (se provate malinconia), Willow (se avete voglia di scappare!).
Insonnia. Validi i classici rimedi anti-insonnia, a cui andrebbe aggiunta l’abitudine di bere una tisana al tiglio e valeriana.