Fonte: Tuttasalute
Nopron (principio
attivo: niaprazina, distribuito dalla Sanofi-Aventis), un nome che tante
mamme conoscono bene perché il famigerato medicinale salva notte per i più
piccoli. Un noto rimedio chimico per rendere meno “vivaci” le notti insonni dei
bimbi, ma anche affinché gli adulti possano trascorrere qualche notte più
tranquilla.
Eppure gli effetti negativi del Nopron erano
conosciuti da tempo e tra gli altri soprattutto quello che dava ai piccoli
pazienti, dopo la sospensione della somministrazione, un’eccitazione ancora
maggiore alla precedente, sonnolenza diurna e problemi a livello muscolare.
Finalmente a partire dal 2 gennaio 2012 il Nopron
viene ritirato dal commercio in conseguenza della sospensione delle
autorizzazioni dei Laboratoires Genopharm – Francia e dell’officina di
produzione Alkopharm Blois. L’Agenzia italiana del Farmaco ha comunicato che dal
21 dicembre non vengono più rilasciate autorizzazioni all’importazione per il
medicinale Nopron Enfant 15 mg/5ml 150ml né per altri farmaci delle aziende
coinvolte dal citato provvedimento.
Ci si accorge con estremo ritardo di quanto siano
sottovalutati pericolosi effetti collaterali di non pochi farmaci ed in
particolare degli psicofarmaci somministrati ai bambini e adolescenti. E sono
tanti, tantissimi i piccoli pazienti che per svariati motivi ricorrono agli
psicofarmaci.
Secondo uno studio del
“Mario Negri” si legge che sono oltre 50.000 i bambini italiani che già oggi
assumono psicofarmaci. Vi è da dire, inoltre, che queste problematiche spesso
vengono dichiarate con ritardo come conseguenza di un sistema di
farmacovigilanza basato sulle segnalazioni spontanee da parte dei medici
ospedalieri e dai medici di famiglia. Le eccessive e numerose prescrizioni di
psicofarmaci ai bambini sono conseguenza di diagnosi affrettate e non sempre
corrette da parte di medici di medicina generale e da pediatri ma sono anche
seguito di diagnosi formulate da neuropsichiatri infantili e psichiatri
adolescenziali, che ritengono che alla base del disturbo dei bambini ci sia un
fattore biologico curabile solo con i farmaci.
Il NOPRON,
ufficialmente uno sciroppo antistaminico è in realtà un
IPNOTICO-SEDATIVO
La niaprazina è un derivato della piperazina, un antagonista del recettore 1 dell'istamina; è largamente usata per le sue proprietà sedative e ipnotiche.
La sedazione riflette la rottura dell'equilibrio 5-idrossitriptamina/noradrenalina.
La niaprazina riduce le concentrazioni di noradrenalina e di dopamina nel cervello con un effetto dipendente dal dosaggio.
La niaprazina è un derivato della piperazina, un antagonista del recettore 1 dell'istamina; è largamente usata per le sue proprietà sedative e ipnotiche.
La sedazione riflette la rottura dell'equilibrio 5-idrossitriptamina/noradrenalina.
La niaprazina riduce le concentrazioni di noradrenalina e di dopamina nel cervello con un effetto dipendente dal dosaggio.
NOPRON SANOFI-SYNTHELABO SpA
PRINCIPIO ATTIVO:
Niaprazina
ECCIPIENTI:
Compresse:
Amido, lattosio, sodio
carbossimetilamido, polivinilpirrolidone, talco, magnesio stearato,
magnesio carbonato, titanio biossido, glicole polietilenico 6000, gomma arabica,
silice precipitata, eritrosina E 127 (colorante sintetico rosso con
Iodio), indigotina E 132 (colorante sintetico blu, può liberare
istamina), gommalacca, cera carnauba, cera d`api, saccarosio.
Sciroppo: p-idrossibenzoato
di metile, aroma artificiale Mirabelle, giallo tramonto E110 (colorante azoico
sintetico, liberatore di istamina, può aggravare i sintomi asmatici),
saccarosio, acido tartarico, acqua distillata
CATEGORIA
FARMACOTERAPEUTICA: Ipnotico
INDICAZIONI: Disturbi del
sonno.
CONTROINDICAZIONI: Non
impiegare al di sotto del sesto mese di
età. Ipersensibilità accertata verso i componenti.
EFFETTI INDESIDERATI: Si
attira l`attenzione sui rischi di sonnolenza diurna provocati da questo farmaco.
Sono stati segnalati casi di malessere accompagnato talvolta da ipotonia o
ipertonia e sintomi vertiginosi, prevalentemente in corrispondenza della prima
assunzione, quando la posologia era elevata.
PRECAUZIONI D`IMPIEGO: Non
essendone stata stabilita la sicurezza d`impiego si sconsiglia l`uso del
prodotto in gravidanza e durante l`allattamento.
AVVERTENZE SPECIALI: Non
potendosi escludere, a seguito dell`uso del prodotto, fenomeni di sonno-lenza
diurna, sarà opportuno che i pazienti sotto trattamento evitino attività che
richiedono integrità del grado di vigilanza (guida di autoveicoli, manovra di
macchinari potenzialmente pericolosi, ecc.).
SOVRADOSAGGIO: In caso di
assunzione accidentale di quantitativi elevati di farmaco il sintomo pre-valente
e` la sonnolenza o il sonno. Un eventuale sovradosaggio può dar luogo
eccezionalmente ad una eccitazione paradossa.
Non esiste antidoto specifico: la sintomatologia si risolve entro qualche ora, senza ricorrere a particolari interventi terapeutici.
Non esiste antidoto specifico: la sintomatologia si risolve entro qualche ora, senza ricorrere a particolari interventi terapeutici.