Fonte: Lie To Me
Oltre ad essere uno dei maggiori studiosi in campo di microespressioni facciali ed emozioni, grazie all’uscita della serie televisiva prodotta dalla Fox, Ekman ha assunto una notorietà degna di una star più che di un semplice accademico. Il successo di ascolti avuto con la messa in onda di Lie To Me, infatti, è valso a Ekman l’ingresso nella lista (apparsa sul Times Magazine l’11 maggio del 2009) delle 100 persone più influenti del mondo. Per questo e per altri motivi, abbiamo scelto di fornire ai lettori di questo blog qualche informazione in più sulla figura di questo autore che con la sua indagine e le conseguenti scoperte è riuscito a mostrarci un nuovo punto di vista dal quale osservare e valutare in ognuno di noi le caratteristiche espressive poste in relazione alle capacità emotive dell’essere umano.
Paul Ekman è nato il 15 febbraio del 1934 nella capitale Washington (D.C.) ed è cresciuto tra diversi luoghi della nazione, tra cui Newark nel New Jersey, in Oregon, nello stato di Washington e nel Sud della California. Dopo aver frequentato l’università di Chicago e quella di New York, Paul Ekman ha portato avanti i suoi studi presso l’Adelphy University dove, nel 1958, ha conseguito il Dottorato in Psicologia Clinica dopo uno stage della durata di un anno presso il Langley Porter Neuropsychiatric Institute. Trascorsi due anni a lavorare come Clinical Psychology Officer per l’esercito statunitense, nel 1960 Ekman decise di rientrare nuovamente all’Istituto Neuropsichiatrico di Langley Porter, dove ha continuato a lavorare fino al 2004, anno in cui è andato in pensione come professore di psicologia per il Dipartimento di Psichiatria dell’Università della California di San Francisco (UCSF).
La sua ricerca sulle espressioni facciali e sui movimenti e comportamenti del corpo iniziata nel 1954, è divenuta, nel 1955, la base della sua tesi di Master e nel 1957 è stata oggetto della sua prima pubblicazione. Nei lavori iniziali, il suo approccio al comportamento non verbale rivelava la formazione nel campo dello studio della personalità ma, durante i dieci anni successivi, i lavori pubblicati da Ekman risultano caratterizzati da una sempre maggior enfatizzazione degli aspetti connessi alla psicologia sociale e agli studi transculturali, oltre che dal crescente interesse per la cornice evolutiva e semiotica. Oltre alle ricerche sulle emozioni e le loro espressioni, negli ultimi trent’anni, Ekman ha svolto uno studio approfondito anche sui meccanismi dell’inganno e della menzogna.
A partire dal 1971 e per oltre quarant’anni, gli studi di Ekman sono stati sostenuti dal National Institute of Mental Health (NIMH) che negli anni 1976, 1981, 1987, 1991, 1997 ha rinnovato tale supporto attraverso contributi, riconoscimenti, donazioni e anche grazie all’attribuzione a Ekman di un premio alla ricerca scientifica (Research Scientist Award).
Nel 2001, Ekman ha collaborato con John Cleese per la serie documentaristica della BBC “The Human Face”. Sono apparsi articoli riguardanti il suo lavoro su riviste e quotidiani del calibro di Time Magazine, New York Times, Washington Post, Smithsonian Magazine, Psychology Today, The New Yorker e altre, sia americane che straniere. Ha partecipato a trasmissioni come 48 Hours, Dateline, Good Morning America, 20/20; è stato ospite di Larry King, Oprah e Johnny Carson, in News Hour con Jim Lehrer, in The Truth About Lying di Bill Moyer e in molti altri programmi televisivi.
Attualmente, è il Manager del Paul Ekman Group, LLC (PEG), una piccolo impresa che offre formazione nel campo delle strategie attinenti alle abilità emotive, oltre ad una nuova ricerca in ambito di sicurezza nazionale e forze dell’ordine.
Ekman è stato co-autore di Emotion in the Human Face (1971), Unmasking the Face (1975), Facial Action Coding System (1978); editore di Darwin and Facial Expression (1973) e delle edizioni terza e quarta (1998 e 2009) di Charles Darwin’s The Expression of the Emotions in Man and Animals; è stato co-editore di Handbook of Methods in Nonverbal Behavior Research (1982), Approaches to Emotion (1984), The Nature of Emotion (1994), What the Face Reveals (1997). Ancora, autore di Face of Man (1980), Why Kids Lie (1989) e Telling Lies, che dal 1985 al 2008 è stato ripubblicato in ben quattro nuove edizioni (1985, 1986, 1992, 2001, 2008); Emotions Revealed del 2003 e New Edition Emotions Revealed (2007); Dalai Lama-Emotional Awareness (2008). In questi anni Ekman ha pubblicato, inoltre, più di 100 articoli sui suoi argomenti di studio.
ONORIFICENZE E RICONOSCIMENTI:
1983 Faculty Research Lecturer, University of California, San Francisco
1991 Distinguished Scientific Contribution Award – American Psychological Association’s highest award for basic research
1994 Honorary Doctor of Humane Letters, University of Chicago
1998 William James Fellow Award, given by the American Psychological Society
2001 Nominato dall’ American Psychological Association come uno dei più influenti psicologi del ventesimo secolo sulla base di pubblicazioni, citazioni e riconoscimenti
2008 Honorary Doctor of Humane Letters, Adelphi University
2009 TIME Magazines Top 100 most influential people of 2009